L’obiettivo
Realizzare un film per il cinema della durata di circa 120 minuti.
Racconteremo la storia originale di Mia Martini, una delle cantanti più amate dal pubblico internazionale, ricostruita da Leda Berté, testimone diretta e determinante; custode di documentazione riguardante la sorella, che nel soggetto e nella sceneggiatura (scritti insieme a Gianna Volpi), ne svela, oltre al percorso artistico e umano, anche la forza e i lati oscuri, retaggio dei miti e delle leggende della sua terra di origine.
Realizzare un film costa molto di più. A cosa serve questa campagna?
Questa campagna non finanzia l’intera produzione. Serve a far conoscere questo film e a sostenere una fase di lavoro essenziale che si realizza prima dell’arrivo di altri investitori. In particolare useremo i fondi raccolti per:
-
una parte delle spese relative alla fase di sviluppo;
-
le ricerche storiche e le indagini legali.
La storia
La vicenda si snoda attraverso 50 anni di avvenimenti (1945-1995) che hanno trasformato il costume, la politica e ogni aspetto sociale ed artistico del mondo. Dalla Costa Viola calabrese e i suoi miti, la migrazione di personalità “predestinate” al confronto e allo scontro con una realtà spesso crudele e scomposta e continuamente in bilico tra discese e risalite, pur sempre coerenti con il proprio estro e le proprie aspirazioni.
In particolare, su tutta la storia domina la figura della donna e dell'artista che visse tre volte: Domenica Bertè, Mimì per la famiglia e gli amici, Mia Martini nell'arte e nella vita pubblica.
Ancora oggi, a vent'anni dalla sua morte, ci si interroga sulla sua tragica e prematura scomparsa. Ma è davvero scomparsa questa artista che ancora incanta e penetra il cuore di migliaia e migliaia di persone? Il riscontro è sorprendente: la sua voce, la sua coerenza nel raccontarsi attraverso le sue scelte artistiche, non ha confronti: il suo è un fenomeno irripetibile che ha conquistato anche i fan di nuova generazione che ne conoscono il percorso canoro ma ignorano i "dietro le quinte" e i risvolti umani che la riguardano.
Come è nata questa idea
L'idea di realizzare un film su Mia Martini nasce da un incontro: quello con la sorella maggiore Leda (co-autrice della sceneggiatura) e i suoi ricordi inediti e dettagliati delle vicende della famiglia Bertè. Un nucleo dominato da figure femminili e illuminato da due talenti artistici che si sono imposti sulla scena internazionale come Mia e Loredana Berté.
Perchè
Per raccontare una storia vera inserita in un contesto familiare, storico e caratteriale che definiscono un personaggio del mondo musicale, apprezzato da chiunque abbia ascoltato le sue canzoni. Una storia che nella realtà è già di per sé un romanzo e infine una tragedia.
Per raccontare un personaggio seguito dalle cronache sommarie dei media del quale non sono mai stati chiariti i motivi delle continue discese e risalite.
Per raccontare un'epoca nella quale la musica, la politica e gli eventi internazionali che hanno accompagnato cinquant'anni della sua vita, hanno influito sulla cultura musicale e umana di artisti internazionali.
Per far rivivere nuovamente "Mimì" e riferendosi al titolo di un suo album "E ancora canto" confermarne l'attualità restituendola al pubblico che la amata e seducendo chi non la conosce.
A chi ci rivolgiamo
Ci rivolgiamo a chi abbia avuto un'emozione ascoltando anche una sola sua canzone. A chi ritiene che Mia Martini abbia subito un'ingiustizia dalla maldicenza, privando il suo pubblico della sua voce per dieci lunghi anni. Ci rivolgiamo a chi ancora si interroga sulla sua tragica scomparsa. A chi voglia ripercorrere gli anni di cambiamento della società anche attraverso le parole e le musiche dei maggiori cantautori dei migliori anni della nostra vita e per contestualizzarli a favore delle nuove generazioni. Ci rivolgiamo a chi l'ha conosciuta e ai suoi nuovi auditori e a chi, soprattutto dopo la sua morte, la compiange. E a chi, nelle storie, cerca emozioni.
Perché il vostro contributo è necessario
-
Per accorciare i tempi, superare gli ostacoli, evitare i condizionamenti e altri intermediari che imporrebbero scelte improprie.
-
Per superare, partendo da voi, le lungaggini della burocrazia che uccide le idee.
-
Per dimostrare che il cinema italiano è vivo e può essere indipendente, con qualità e caratteristiche "ritrovate" per apparire sulle scene internazionali.
-
Per rendere VOI sostenitori di un progetto che approvate.
Chi siamo
-
Leda Bertè - autrice del soggetto e della sceneggiatura
-
Gianna Volpi - autrice del soggetto e della sceneggiatura
-
Rossana Patrizia Siclari - regista
-
Walter Balducci - direttore della fotografia
-
Sandro Fabiano - presidente dell'Associazione Trepuntozero (che sostiene il progetto) e primo finanziatore
-
Alessandra Bonavina - produttore associato
A feature movie. Her extraordinary story as a woman and artist, revealed by her sister Leda.
Our goal
Making a feature movie, lasting about 120 minutes.
We will tell the original story of Mia Martini, one of the most beloved singers by the international audience, reconstructed by Leda Bertè. Direct and crucial witness, she has been guardian of records about her sister, of whom the story and screenplay (co-wrote with Gianna Volpi) reveal, along with the human and artistic journey, all strengths and dark sides, legacy of myths and legends of her homeland.
Making a movie is much more expensive. What is the purpose of this campaign?
This campaign will not finance the entire production. It aims to raise awareness about this movie and to support an essential work phase that takes place before the arrival of more "important" investors. In particular, we will use the funds raised for:
- some of the costs related to the development phase;
- historical research and forensic investigations.
Plot
The story unfolds through 50 years (1945-1995) of events that have transformed traditions, politics and all social and artistic aspects of the world. From Calabrian Costa Viola and its myths, the migration of personalities "predestined" to contrast and confrontation with an often incoherent and cruel reality, constantly hovering between ascending and descending, but still in line with their inspiration and ambitions.
In particular, the entire history is dominated by the figure of the woman and artist who lived thrice: Domenica Bertè, Mimì for family and friends, Mia Martini in art and public life.
Even today, twenty years after her death, we are still questioning about her tragic and untimely demise. Is such artist who is still able to enchant and penetrate the hearts of thousands and thousands of fans really gone? The feedback is surprising: her voice, her coherence in telling about herself through her artistic choices, have no equal: hers is a unique phenomenon, which managed to conquer even new-generation fans, who know her singing journey while still ignoring the "behind the scenes" and human aspects concerning her.
How this concept was born
The idea of making a movie about Mia Martini comes from a meeting. The one with Leda, the older sister, and her fresh and detailed memories about the vicissitudes of the Bertè family. A family unit dominated by female figures and enlightened by two talented artists who have established themselves on the international scene, such as Mia and Loredana Bertè.
Why
To tell about a character briefly followed by media, whose reasons for the repeated ascending and descending have never been clarified.
To tell a true story set in a family, historical and personality context, defining a character of the music world, appreciated by anyone who has listened to her songs. A story that is actually in itself a novel, and ultimately a tragedy.
To tell about an era in which music, politics and international events that accompanied fifty years of her life, influenced the musical and human culture of international artists.
To let "Mimì" live once again and, following the title of one of her albums "E ancora canto", to confirm her relevance giving her back to her audience who loved her, and seducing who does not know her yet.
Our target
We turn to those who have had an emotion hearing even only one of her songs. To those who believe that Mia Martini has suffered an injustice by backbiting, depriving her audience of her voice for ten long years. We turn to those who still wonder about her tragic death. To those who want to go over the years of changing society also through the words and music of the greatest songwriters of the best years of our lives, and to contextualize them in favor of the new generations. We turn to those who knew her and her new listeners, and to those who, especially after her death, are still mourning her. And to those who, in stories, are looking for emotions.
Why your contribution is necessary
- To shorten the time, overcome obstacles, avoid conditionings and other intermediaries that would impose improper choices.
- To overcome, starting from you, the bureaucracy impasse that kills ideas.
- To prove that Italian cinema is still alive and can be independent, with "rediscovered" qualities and features, ready for coming back to the international scene.
- To make YOURSELVES supporters of a project that you approve
About us
-
Leda Bertè - story and screenplay author
-
Gianna Volpi - story and screenplay author
-
Rossana Patrizia Siclari - director
-
Walter Balducci - cinematographer
-
Sandro Fabiano - president of Associazione Trepuntozero (supporting the project) and first lender
-
Alessandra Bonavina - associate producer